Psicologo: «Quando una relazione finisce, non solo si rompe un legame affettivo, ma crolla anche tutta una realtà in cui avevi investito emotivamente»

Il terapeuta ha sottolineato che le rotture non seguono un processo lineare e che ogni persona ha i propri tempi. Numerosi psicologi hanno affermato sui social network che affrontare una rottura di coppia è uno dei processi emotivi più difficili che una persona possa affrontare, poiché implica accettare che tutto il tempo investito con qualcuno non è culminato in un futuro insieme e che tutte le aspettative che avevi riposto in quella persona non si realizzeranno. Quando si rompe una relazione sentimentale, si mettono fine anche a tutti i progetti che si erano costruiti con il proprio partner, il che porta a un doppio lutto: per l’assenza dell’ex e per i sogni condivisi che non si realizzeranno mai. In molti casi, la cosa più difficile è affrontare il vuoto di ciò che non è mai stato, poiché questo genera un senso di frustrazione e confusione che può portare a problemi di autostima e amor proprio.

Perché le separazioni fanno male? Lo psicologo: ‘È come perdere il GPS emotivo

Lo psicologo Luis Miguel Real ha affrontato più volte il tema delle separazioni amorose. In uno dei suoi ultimi post su X, piattaforma precedentemente nota come Twitter, l’autore di No pienses en un oso verde (Non pensare a un orso verde) ha sottolineato che, indipendentemente dal fatto che un legame sia durato anni o mesi, porre fine a una relazione è sempre doloroso.

“Non importa se è durata dieci anni o quattro mesi. Non importa se vedevi arrivare la fine o se ti è caduta addosso come un pianoforte dal decimo piano. Quando una relazione finisce, il mondo intero sembra perdere senso. E questo ha una spiegazione: non solo si rompe un legame affettivo, ma crolla tutta una realtà in cui avevi investito emotivamente. È come se improvvisamente il tuo GPS emotivo perdesse il segnale e ti lasciasse in mezzo a una rotatoria senza uscite”, ha esordito l’esperto.

Lo specialista ha spiegato che, da un giorno all’altro, il cervello deve ricalibrarsi, poiché la narrativa cambia completamente. In situazioni così complesse, spesso emerge la scarsa gestione emotiva di molte persone, che cercano di distrarsi con un nuovo partner, ricorrono a episodi di sesso compulsivo o al consumo di alcol e altri comportamenti malsani per liberare la mente.

Non è un processo lineare

Nel thread condiviso sulla piattaforma di Elon Musk, Real ha affermato che ogni persona ha i propri tempi e che le rotture non sono processi lineari. Spesso qualcuno crede di aver superato una relazione, ma un messaggio o una foto lo riportano al punto di partenza.

“Hai solo bisogno di tempo, un po’ di guida e molta meno autoesigenza. Perché, come dico spesso in terapia, nessuno esce da una ferita emotiva nello stesso modo in cui ci è entrato”, ha affermato lo scrittore, incoraggiando i suoi follower a lasciarsi andare e a non giudicare i propri sentimenti.