Esistono alcuni trucchi e consigli che possono essere utilizzati per evitare che il formaggio si ricopra di muffa e funghi nel frigorifero. Ti è mai capitato di aprire una confezione di formaggio, riporla in frigorifero e ritrovarla ricoperta di muffa e funghi? Anche se non ci credi, esistono piccoli trucchi o consigli che possono aiutarti a evitare questa situazione.
Come evitare che il formaggio si riempia di muffa in frigorifero?
L’opzione più consigliabile per conservare il formaggio senza che si riempia di muffa è quella di utilizzare una carta speciale progettata appositamente per questo tipo di alimenti. Questo metodo è ideale per formaggi semistagionati e stagionati, come il gouda, il cheddar o il parmigiano.
Si tratta di una carta realizzata con cera d’api che ha una superficie porosa che protegge il prodotto senza isolarlo completamente dall’aria, evitando l’accumulo di umidità e favorendo una corretta maturazione.
Se non si dispone di questo tipo di carta, è possibile sostituirla con carta vegetale o carta da forno come alternative valide. Come misura aggiuntiva, è possibile coprire l’involucro con un panno di cotone o riporlo in un contenitore con coperchio che non chiuda ermeticamente.
Qual è la temperatura migliore per conservare il formaggio?
Per garantire la conservazione del formaggio, la temperatura di conservazione ideale deve essere mantenuta tra 2 °C e 4 °C. Per quanto riguarda il luogo in cui deve essere conservato, è consigliabile il cassetto della verdura, poiché offre un ambiente umido e con minori sbalzi di temperatura.
Cosa fare se il formaggio presenta muffa?
Nel caso delle varietà di formaggio a pasta dura, come il parmigiano o il sardo, è sufficiente raschiare la zona interessata o rimuovere la prima fetta. Un metodo preventivo tradizionale per ritardare la comparsa di muffa nei formaggi a pasta dura consiste nel strofinarne le facce con un sottile strato di olio extravergine di oliva.