Con l’arrivo dell’estate, l’aria condizionata diventa uno dei migliori alleati per affrontare il caldo. Con l’aumentare delle temperature, aumentano anche le ore di utilizzo di questo apparecchio, che diventa parte fondamentale della routine quotidiana. Tuttavia, molte persone dimenticano che per funzionare correttamente e non rappresentare un rischio per la salute, richiedono una manutenzione di base ma essenziale. Uno dei punti chiave è la pulizia dei filtri dell’aria condizionata, un’operazione semplice che può fare una grande differenza nelle prestazioni dell’apparecchio. I filtri hanno il compito di catturare polvere, pollini, batteri e altri agenti inquinanti presenti nell’aria. Se la loro pulizia viene trascurata, non solo diminuisce l’efficienza dell’apparecchio, ma aumenta anche il consumo energetico e peggiora la qualità dell’aria. Inoltre, negli apparecchi che offrono anche il riscaldamento, come le pompe di calore, questa manutenzione è ancora più importante.
Cosa succede se i filtri dell’aria condizionata sono sporchi?
Quando utilizziamo frequentemente l’aria condizionata, i filtri accumulano particelle sospese che fluttuano nell’ambiente: polvere, polline, muffa, peli di animali domestici, tra gli altri. Queste impurità si accumulano gradualmente e finiscono per creare una barriera che impedisce all’aria di fluire correttamente. Questo non solo costringe l’apparecchio a lavorare con maggiore sforzo (aumentando così il consumo di elettricità), ma può anche causare guasti meccanici a lungo termine.
Inoltre, un filtro sporco può diventare un focolaio di batteri e funghi, compromettendo la qualità dell’aria che respiriamo e causando possibili problemi respiratori, soprattutto nelle persone allergiche o asmatiche. Pertanto, pulirli regolarmente non è solo una questione di efficienza, ma anche di salute.
La frequenza ideale per la pulizia dei filtri dell’aria condizionata dipende dall’uso che si fa dell’apparecchio. Se viene utilizzato solo nei mesi estivi, si consiglia di farlo almeno due volte all’anno: una prima dei mesi caldi e un’altra dopo. Tuttavia, se l’aria condizionata viene utilizzata anche come sistema di riscaldamento durante l’inverno, è consigliabile eseguire questa operazione circa tre o quattro volte all’anno.
Come pulirli?
Prima di iniziare la pulizia, assicurarsi che l’apparecchio sia spento e scollegato dalla rete elettrica. La maggior parte dei modelli split ha un coperchio frontale che si solleva facilmente. Questo coperchio protegge i filtri e consente l’accesso al sistema interno. Sollevarlo con cautela fino a quando non rimane aperto da solo o fissarlo se il modello lo consente.
I filtri sono solitamente delle griglie di plastica con un telaio che si inseriscono nella parte anteriore dell’apparecchio. È importante maneggiarli con delicatezza per non romperli o deformarli. Estraeteli lentamente e posateli su una superficie pulita.
Prima di bagnare i filtri, è consigliabile rimuovere lo strato più spesso di sporco. Puoi aiutarti con una spazzola morbida o un panno asciutto. Se hai un aspirapolvere portatile con un accessorio per tappezzeria, puoi utilizzarlo per rimuovere la polvere superficiale.
Una volta rimossa la sporca più visibile, è il momento di lavare i filtri. Utilizza acqua fredda del rubinetto ed evita di usare prodotti chimici o detergenti aggressivi, poiché potrebbero danneggiare il materiale o lasciare residui nocivi. Puoi strofinare delicatamente con le mani o utilizzare una spugna morbida per rimuovere lo sporco aderente.
Una volta lavati, lascia asciugare completamente i filtri all’aria aperta, in un luogo ombreggiato. Non utilizzare asciugatori, stufe né esporli alla luce diretta del sole, poiché il calore eccessivo può deformare la plastica. Assicurati che siano completamente asciutti prima di reinserirli nell’apparecchio.
Quando i filtri sono puliti e asciutti, rimettili al loro posto, seguendo lo stesso ordine in cui li hai rimossi. Chiudi con cura il coperchio frontale, assicurandoti che sia ben inserito e senza giochi.
Infine, ricollegare il condizionatore alla corrente e accenderlo. Verificare che il flusso d’aria sia adeguato e che l’apparecchio non emetta rumori strani. Se tutto è in ordine, la manutenzione è stata eseguita con successo.
Consigli per prolungare la durata dell’apparecchio
Oltre alla pulizia dei filtri, ci sono altri consigli che possono aiutarti a mantenere il tuo apparecchio in condizioni ottimali più a lungo:
- Evita sbalzi di temperatura. Non è consigliabile passare da 30 a 18 gradi in un colpo solo. Regola la temperatura gradualmente in modo che l’apparecchio non subisca un’usura inutile.
- Programma l’accensione e lo spegnimento. Utilizza dei timer per far funzionare il climatizzatore solo quando necessario, evitando un uso prolungato e inefficiente.
- Mantieni libero lo spazio intorno all’unità esterna. Assicurati che non ci siano ostacoli che impediscano una buona ventilazione.
Pulire i filtri dell’aria condizionata è un’operazione semplice che non richiede attrezzi speciali o conoscenze tecniche avanzate, ma che ha un impatto enorme sulle prestazioni, sull’efficienza energetica e sulla salute della casa.