Come fare per avere sempre un buon profumo in casa? I trucchi che funzionano

Quali sono i comportamenti corretti e le soluzioni naturali per avere un buon profumo in casa senza ricorrere a profumi per ambienti, da usare con cautela? Come eliminare i cattivi odori in cucina o in bagno? I nostri consigli profumati.

Come fare per avere un buon profumo in casa?

Vi piace il profumo di una candela alla vaniglia in salotto o quello dell’incenso che brucia in bagno per eliminare i cattivi odori? Attenzione, ha ricordato la CLCV lo scorso maggio: l’uso di questi prodotti combustibili (candele profumate, incenso…) e non combustibili (vaporizzatori, diffusori automatici, bastoncini imbevuti di profumo…) non ha conseguenze sulla salute. Sebbene il loro modo di diffusione sia diverso, tutti emettono “composti organici volatili” (COV), un gruppo di sostanze gassose* che possono avere conseguenze sulla salute umana. Alcuni di questi prodotti possono irritare le vie respiratorie e le mucose o causare allergie. Le candele profumate, ad esempio, rilasciano particelle fini di combustione quando vengono accese. Come spesso accade, è l’effetto “cocktail” che fa temere, da qui l’importanza di imparare a farne a meno sostituendo questi profumi per ambienti con rimedi naturali.

Cosa profuma meglio una casa? Facciamo spazio!

Dopo una notte di sonno o una serata davanti alla raclette, arieggiare è fondamentale per rinnovare l’aria nella vostra casa. Via i cattivi odori! Un gesto da fare ogni giorno per 10 minuti, ma non in qualsiasi momento: “Al mattino e molto tardi la sera, sia d’estate che d’inverno, quando il traffico stradale è meno intenso e gli allergeni stagionali meno presenti”, raccomanda Christophe Marcot, pneumologo presso gli Ospedali Universitari di Strasburgo, intervistato dalla CLCV.

Per che l’aria profumi di “pulito”, è ovvio che bisogna pulire la casa, ma evitando il più possibile composizioni dubbie e detergenti profumati. Una recente indagine di 60 milioni di consumatori mette in evidenza i prodotti per la pulizia della casa che ottengono i migliori risultati in termini di efficacia e impatto ridotto sull’ambiente e sulla salute. Date un’occhiata per assicurarvi che i prodotti peggiori non siano nei vostri armadi. Ancora meglio per le pulizie: privilegiate i prodotti naturali. Aceto bianco, bicarbonato di sodio, limone… Ne decantiamo regolarmente i pregi per eliminare le macchie di grasso o di calcare. Dimenticate anche le salviette detergenti e preferite i panni in microfibra, formidabili per eliminare la polvere o far brillare le pareti della doccia.

Come eliminare i cattivi odori in bagno? I consigli

La vostra lavatrice è in bagno? Con il passare dei cicli, può formarsi un odore di fogna o di muffa. Non spruzzate spray profumati per mascherarlo: se l’odore non è gradevole, significa che c’è un problema da risolvere. I cattivi odori possono essere causati dal filtro di scarico ostruito da un piccolo oggetto. Scollegate la lavatrice e aprite lo sportello nella parte inferiore dell’apparecchio per verificare. Tenete a portata di mano un piccolo panno per assorbire l’acqua in eccesso.

Lasciate lo sportello aperto ogni giorno per non intrappolare l’umidità e favorire la formazione di batteri, responsabili dei cattivi odori. Una o due volte al mese, avviate un ciclo ad alta temperatura (60 o 90 °C) per pulire a fondo l’apparecchio ed eliminare i residui di detersivo. Pulite regolarmente il cassetto del detersivo e controllate che la guarnizione della porta sia in buono stato, poiché lì può accumularsi il detersivo. Il bicarbonato di sodio o l’aceto bianco eliminano ogni traccia di muffa.

Come evitare i cattivi odori in cucina? Come eliminare i cattivi odori dalle tubature?

Purtroppo non sempre dalla cucina provengono i profumi dei piatti che cuociono. Senza una pulizia accurata, il cestino dei rifiuti può diventare rapidamente fastidioso. Per evitare i cattivi odori, fate attenzione ai rifiuti maleodoranti come i resti di pesce (cospargeteli con un po’ di fondi di caffè o bicarbonato prima di chiudere il sacchetto) o alcuni succhi che possono colorare il fondo e ristagnare. Lavate regolarmente il cestino con acqua calda e bicarbonato o cristalli di soda. Se avete un compost interno, è necessaria anche una manutenzione accurata.

In cucina, anche il lavello può emanare odori di fogna a causa dei rifiuti che ristagnano nelle tubature. Per questo, pulite il sifone svitandolo e mettete una bacinella sotto per raccogliere l’acqua. Per una pulizia profonda, potete sciogliere 3 cucchiai di cristalli di soda in 1 litro di acqua bollente. Lasciate agire per 1-2 ore e risciacquate.

Un altro elemento da non dimenticare per eliminare i cattivi odori di grasso è la cappa della cucina. Se sporca, non svolge più la sua funzione e emana un odore di cottura persistente.

Come preparare un pot-pourri profumato

Sebbene il nome non sia molto invitante, il pot-pourri è un’ottima soluzione per profumare la vostra casa in modo naturale. Per realizzarlo è molto semplice, basta solo un po’ di pazienza se si fanno essiccare i fiori all’aria aperta. In una coppetta o in un contenitore di vetro, aggiungete petali di fiori e boccioli (rosa rossa, lavanda, caprifoglio…), erbe aromatiche (rosmarino, menta…), bastoncini di cannella, pigne e, perché no, un baccello di vaniglia. Il pot-pourri è anche un oggetto decorativo, sta a voi regolare la miscela in base ai colori e alle forme. Ricordatevi di mescolarlo di tanto in tanto.

Godetevi il profumo dei fiori del giardino…

Se l’idea del pot-pourri non vi entusiasma, godetevi il profumo dei fiori freschi per profumare la vostra casa. Ad ogni stagione, i suoi fiori profumati. Dopo il mughetto, in maggio-giugno, sono le peonie e le rose a profumare le nostre case. Seguiranno poi i piselli odorosi con il loro profumo inebriante. Ricordatevi di cambiare l’acqua per evitare che ristagni sul fondo del vaso.

Come eliminare i cattivi odori dal cesto della biancheria?

Abbigliamento sportivo, calzini, strofinacci da cucina… Il cesto della biancheria sporca a volte riserva sorprese olfattive. Per attendere il prossimo bucato, cospargete del bicarbonato di sodio in polvere sui capi sospetti. Da evitare su lana o seta per non rovinarli.