Secondo questa visione, imparare a distinguere una cosa dall’altra potrebbe essere un piccolo atto di salute mentale quotidiana. Al giorno d’oggi, quando qualcuno esprime una critica o dice di pensare male di te, può sembrare che stia analizzando le tue azioni, il tuo comportamento o il tuo modo di essere. Tuttavia, secondo la psicologia e alcuni approcci di sviluppo personale, la storia potrebbe essere molto diversa. Infatti, secondo l’esperta Sonia Vivas Rivera, ciò che una persona dice di te la dice molto più su se stessa che su di te.
Non prendertela’: l’ex poliziotto che insegna a trasformare le critiche in libertà
Vivas, ex agente di polizia, attivista e autrice del libro “Créete importante” (Crediti importante), condivide in un video su TikTok una riflessione che invita a guardare le critiche da un’altra angolazione. Cita un’idea chiave del suo libro: “non vediamo le cose come sono, le vediamo come siamo”. In particolare, questa affermazione suggerisce che, in realtà, ogni persona interpreta il mondo attraverso il proprio sistema di credenze e la propria esperienza personale.
Cosa succede quindi quando qualcuno ti critica duramente? Da questo punto di vista, quella persona potrebbe proiettare su di te i propri pensieri, le proprie insicurezze o i propri pregiudizi. È molto chiaro: “il ladro crede che tutti siano come lui”, dice un proverbio popolare che illustra molto bene questa idea, ovvero che tendiamo a vedere negli altri ciò che abbiamo dentro di noi. Ed è proprio qui che sta l’errore.
Va notato che l’approccio promosso da Vivas, basato sul suo Metodo di Trasformazione Mentale Rapida (TMR), propone che non è necessario prendere le critiche sul personale. Piuttosto, e proprio da questo post sui social media, suggerisce che quando qualcuno esprime un giudizio negativo, lo fa filtrando attraverso il proprio modo di essere e la propria visione del mondo, non attraverso una verità oggettiva su di te.
Questa visione non intende negare che possiamo commettere errori o che esistano critiche costruttive. Tuttavia, invita a distinguere tra i commenti utili e quelli che sono semplicemente proiezioni dell’altro. Tant’è che, invece di caricarsi di idee altrui che non ci appartengono, Vivas raccomanda di lasciarle andare e andare avanti. In questo modo, la prossima volta che sentirai una critica che ti colpisce, potrai chiederti: questo riguarda davvero me?