Se c’è un posto in casa che tutte noi troviamo difficile da pulire, è la gomma della lavatrice. Ma con questo semplice trucco di María Sánchez Fernández, il problema è risolto. Tutto ciò che serve lo avete già in casa. Sono una perfezionista nella pulizia della casa. Non sempre ho tempo per pulire a fondo, ma quando mi metto all’opera, lo faccio per bene. E c’è una zona in particolare con cui ho sempre problemi: la gomma della lavatrice. Da sempre, il rimedio per pulirla è stato la candeggina. Ma ha dei chiari svantaggi. Per cominciare, se non stai attenta, ti rovini le mani. Inoltre, con il tempo può deteriorare la gomma, seccandola, screpolandola e degradando i materiali che la compongono. Insomma, un disastro. Per questo, quando ho scoperto questo trucco di María Sánchez, esperta di pulizie, ho capito subito che dovevo provarlo. Il risultato è spettacolare e non serve la candeggina. Prendete nota, perché è molto semplice e tutto ciò che serve lo avete già in casa.
Il trucco definitivo per pulire la gomma della lavatrice
“Oggi vi spiego come pulisco la gomma della mia lavatrice senza usare candeggina”, scrive l’esperta di pulizie María Sánchez sui suoi social network. L’ingrediente principale del suo trucco è l’ossigeno attivo, che potete acquistare da Mercadona e in altri supermercati. Inoltre, avrete bisogno di carta da cucina, una spazzola e una paglietta. Niente di che.
Per provarlo, basta seguire questi passaggi:
- Copri la gomma della lavatrice con carta da cucina, sia all’esterno che all’interno.
- Aggiungi l’ossigeno attivo e lascia agire per 15-30 minuti.
- Strofina con una spazzola o una paglietta e il gioco è fatto.
- Se necessario, ripeti il processo fino a quando non è pulito.
Una gomma immacolata
La gomma della lavatrice è uno di quei punti nascosti che accumulano sporco senza che ce ne accorgiamo. Tra residui di detersivi, pelucchi e umidità, è un luogo ideale per la proliferazione dei batteri. Se non la pulisci regolarmente, compariranno i problemi segnalati dagli esperti di pulizia, che sono i seguenti:
- Cattivi odori. I residui accumulati e l’umidità costante generano batteri che provocano quel tipico odore di muffa che a volte rimane impregnato anche nei capi puliti.
- Muffa e macchie nere. Nelle pieghe della gomma tende a formarsi della muffa, che è dannosa per l’igiene dei capi e può persino essere preoccupante per la salute respiratoria se rimane per molto tempo.
- Maggiore usura della gomma. L’accumulo di sporco può causare un deterioramento precoce della gomma, che perde elasticità e tenuta. E sì, questo può essere il motivo per cui la lavatrice finisce per avere piccole perdite d’acqua durante il lavaggio.
- Trasferimento di sporco sui capi. Se la gomma è molto sporca, può finire per interferire con il processo di lavaggio, soprattutto con i capi chiari o delicati.
La candeggina non è la soluzione
La candeggina è stata la “mano di santo” della pulizia per generazioni. E anche se le nonne di solito non sbagliano, con la candeggina bisogna stare attenti. Sappiamo che uccide i batteri, sbianca e elimina la muffa. Ma elimina anche tutto il resto, specialmente i materiali delicati, come la gomma della lavatrice.
Quindi, anche se a prima vista funziona bene ed è un buon rimedio rapido per mantenere pulita la gomma, a lungo andare i suoi difetti vengono alla luce.
- Usura la gomma. Con l’uso abituale, la candeggina può indebolire e seccare la gomma, rendendola fragile, meno flessibile e soggetta a crepe.
- Può lasciare residui pericolosi. Se non viene risciacquata bene, la candeggina può rimanere nelle pieghe della gomma e, al lavaggio successivo, entrare in contatto con la gomma. Se lavi capi delicati o colorati, questo può finire in un disastro.
- Genera vapori tossici. La pulizia con candeggina richiede precauzioni. È possibile proteggere le mani con guanti, ma si rimane comunque esposti ai vapori generati da questo prodotto che possono irritare gli occhi, la gola e persino i polmoni.
La soluzione è l’ossigeno attivo
La gomma deve essere pulita e la candeggina non è l’alleato definitivo, come pensavamo. Cosa fare allora? Seguire il consiglio di esperte come María Sánchez, che usa come sostituto l’ossigeno attivo.
Questo prodotto, che puoi trovare in qualsiasi supermercato, è formulato per rilasciare ossigeno quando entra in contatto con lo sporco e l’umidità. Il rilascio di ossigeno genera una sorta di effervescenza delicata che decompone i residui di muffa, sapone e sporco incrostato senza danneggiare la gomma né lasciare odori forti.
Mentre lo lasci agire con la carta da cucina, disinfetta e pulisce delicatamente, eliminando lo sporco poco a poco. Il risultato è una pulizia profonda, efficace e veloce, che ti evita anche di dover strofinare per ore.
Un trucco che solo le esperte conoscono e che si presenta come un’alternativa molto efficace e sicura alla candeggina tradizionale.