Esperto farmacista di 101 anni, chiarisce quale sia l’alimento proibito per la longevità: si trova in tutte le case

Questo centenario americano ritiene che la sua età avanzata e la sua buona salute siano dovute alla cura della dieta, all’esercizio fisico e alla mentalità positiva. Tutti desiderano la longevità perché, in fondo, tutti desideriamo più tempo: per amare, per imparare, per cambiare, per godere della vita. Vivere più a lungo significa vedere crescere i propri figli, raggiungere gli obiettivi, godere dei frutti del proprio lavoro ed esplorare nuove strade. In un mondo così frenetico, la longevità è vista anche come un’opportunità per vivere con più calma e profondità.  I progressi della medicina hanno reso possibile ciò che prima era impensabile. Grazie ai vaccini, agli antibiotici, alle tecniche chirurgiche avanzate e a una migliore comprensione del corpo umano, l’aspettativa di vita mondiale è aumentata in modo significativo nell’ultimo secolo. Tuttavia, non si tratta solo di vivere più a lungo, ma di vivere meglio. Una longevità sana di cui potrebbe conoscere il segreto Roy Cohen, un esperto farmacista statunitense di 101 anni, che ha condiviso i suoi trucchi per diventare centenario. Secondo quanto dichiarato da quest’uomo al sito web Busines Insider, nato nel 1922 in una modesta fattoria senza acqua corrente né elettricità, nella vita bisogna essere ambiziosi, come è stato nel suo caso per uscire dalla precarietà. “Se desideri qualcosa con sufficiente intensità, se senti che qualcosa non va e hai bisogno di un cambiamento, troverai il modo”. La sua prima opportunità è arrivata in un’azienda farmaceutica, con uno stipendio di 3.900 dollari all’anno. Quello è stato il primo dei tre lavori che ha svolto nella sua carriera di 55 anni (è andato in pensione all’età di 81 anni), che si è conclusa come amministratore delegato di un’altra azienda del settore. “L’idea di andare in pensione anticipatamente mi terrorizza”.

Dieta

Cohen, che si è sposato due volte, dopo un primo matrimonio durato appena un anno, dice di mantenersi “in forma, mentalmente e fisicamente”, anche se parte del suo destino potrebbe essere scritto nei geni dei suoi genitori, dato che suo padre e sua madre sono morti rispettivamente a 86 e 90 anni.

Per mantenersi in salute, l’anziano afferma di seguire la dieta mediterranea, un modello alimentare tradizionale dei paesi che si affacciano su questo mare, come Spagna, Italia, Grecia e Francia meridionale, che più che una dieta in senso stretto è uno stile di vita sano che combina alimenti freschi, pratiche culinarie ancestrali e una forte dimensione sociale e culturale. “Se voglio fare uno spuntino, mangio un pezzo di cavolfiore, una carota o un peperone rosso. E mangio soprattutto cavolo e insalata”. Evita i cibi trasformati e la carne, preferendo pesce fresco, verdure e olio d’oliva.

Inoltre, cerca di mantenere sempre la mente attiva: “Tengo un registro di tutte le mie finanze. Mi occupo di tutti i dettagli prima che si presentino. Questo mi aiuta a mantenere la mente in forma. Essere occupato mi rende felice. La gente si lascia deprimere da cose senza importanza. Ma non ci si può permettere di essere sempre arrabbiati o gelosi”.