Ignacio Guío dimostra ancora una volta che prendersi cura delle piante non deve essere complicato, anche quando si è lontani. L’estate sta per iniziare e con essa arriva la stagione più attesa dell’anno: quella delle vacanze. Ma mentre molti si preparano a godersi il mare, la montagna o qualche fuga all’estero, altri pensano già a ciò che lasciano a casa: le loro piante. Come assicurarsi che sopravvivano al caldo e all’assenza senza tornare a casa e trovarle secche e appassite? Ignacio Guío, giardiniere e fiorista noto sui social network come Chico Plantas, ha la soluzione perfetta.
Trucco semplice e casalingo per auto-irrigare le piante durante le vacanze
Guío ha condiviso un trucco casalingo ed efficace per mantenere le piante idratate per diversi giorni senza bisogno di sistemi di irrigazione automatizzati o di aiuto esterno. “Noi andiamo in vacanza, ma le nostre piante restano a casa. Non staccatevi dallo schermo perché vi svelo un trucco per andare in vacanza e lasciarle ben annaffiate”, annunciava l’esperto.
Il metodo è semplice, economico e alla portata di tutti. Servono solo quattro cose: un contenitore con acqua, un gomitolo di lana, un sasso e diversi bastoncini o elementi che possano essere conficcati nel terreno.
Il processo consiste nel legare un’estremità del filo di lana alla pietra (che verrà posizionata sul fondo del contenitore con l’acqua) e l’altra estremità al bastoncino, che verrà inserito nel substrato della pianta. In questo modo, l’acqua salirà lentamente per capillarità fino al substrato.
Ma il trucco non finisce qui. Il segreto per far funzionare il sistema in modo efficiente sta nel sollevare il contenitore dell’acqua rispetto al livello della pianta. Grazie alla forza di gravità, il flusso sarà più costante ed efficace. “E non mettete solo uno stuzzicadenti”, raccomandava Guío, “mettetene quanti più possibile. In questo modo la pianta sarà più irrorata”.
Questo semplice sistema di auto-irrigazione permette di mantenere l’umidità nei vasi per diversi giorni, a seconda delle dimensioni del contenitore e del numero di fili collegati. È particolarmente utile per le piante da interno o da balcone che non ricevono acqua piovana. Inoltre, evita il rischio di allagare il terreno o di dipendere dai vicini che non sempre hanno il pollice verde.
