Un team di scienziati ha scoperto una nuova specie di pesce drago nelle fredde acque della penisola antartica occidentale. Sotto il vasto ghiaccio dell’Antartide vive un pesce di cui si conoscono pochissimi dettagli. Un team di scienziati ha scoperto una nuova specie di pesce drago nelle fredde acque della penisola antartica occidentale. Battezzato Akarotaxis gouldae, o pesce drago striato, questo esemplare è rimasto isolato per circa 780 mila anni, sopravvivendo sotto i ghiacciai in un ambiente estremo. La specie, identificata attraverso analisi genetiche e confronti morfologici con campioni conservati nei musei, si distingue per due strisce visibili sui fianchi che non sono presenti nel suo parente più prossimo, l’A. nudiceps, spiega il portale Earth.
Com’è l’ambiente del pesce drago dell’Antartide?
Gli esperti ritengono che questo pesce abbia trascorso millenni nelle profondità marine, producendo proteine antigelo per resistere alle acque gelide.
Le sue larve galleggiano vicino alla superficie, dove il cibo è abbondante, ma lo sono anche le reti da pesca che catturano il krill. Questa coincidenza preoccupa i ricercatori, poiché gli adulti di questa specie depongono poche uova e qualsiasi perdita può influire notevolmente sulla loro popolazione.
Inoltre, il suo areale geografico è molto limitato, confinato a una stretta fascia costiera tra le più colpite dal riscaldamento globale.
Il nome della nuova specie rende omaggio alla nave da ricerca Laurence M. Gould, ritirata nel 2024 dopo anni di servizio nel continente ghiacciato.
Questa scoperta mette in luce una creatura che era passata inosservata per secoli, riflettendo al contempo ciò che è in gioco se non si rafforzano gli sforzi di monitoraggio e protezione in una delle regioni più fragili del pianeta.