In questo Paese è stato sequestrato un lingotto d’oro del valore di oltre 623.000 dollari destinato all’India: era collegato all’estrazione illegale

Una recente decisione del potere giudiziario ha permesso al Ministero Pubblico di recuperare un lingotto d’oro del peso di 12,45 chili che stava per essere spedito in India. Secondo la Sunat, il metallo prezioso non aveva alcun supporto legale e sarebbe stato collegato ad attività illecite. Un lingotto d’oro del valore di oltre 623 mila dollari è stato recuperato a favore dello Stato grazie a una sentenza chiave ottenuta dal Ministero Pubblico. Il prezioso minerale, del peso di 12,45 chilogrammi, doveva essere esportato in India da un’azienda che non è riuscita a dimostrarne la provenienza legale, il che ha attivato il meccanismo di estinzione del dominio. Il caso è direttamente collegato al reato di estrazione mineraria illegale, una delle principali attività illecite che affliggono il Paese. L’intervento è stato guidato dalla Quinta Procura Provinciale Transitoria per l’Estinzione del Dominio di Lima, che ha ottenuto il riconoscimento della fondatezza della richiesta presentata dal Ministero Pubblico. La sentenza, a cura del sostituto procuratore Cynthia Elizabeth Angulo La Torre, consente non solo di sequestrare l’oro, ma anche di riaffermare l’uso di strumenti legali per combattere le attività criminali e recuperare beni a beneficio dello Stato peruviano.

Come è stato scoperto il tentativo di esportazione illegale di oro?

L’indagine ha accertato che il 7 maggio 2021 una società ha tentato di esportare oro in India, ma non disponeva di documenti validi per dimostrare la provenienza del minerale. Sebbene avessero dichiarato che il metallo proveniva da una concessione mineraria metallifera, l’analisi effettuata dalla Divisione Azioni Immediate e Massive della Sunat ha rivelato che tale affermazione era falsa.

Secondo la relazione tecnica, la concessione citata non disponeva né degli impianti né della tecnologia per produrre lingotti d’oro grezzo, il che ha sollevato sospetti su una possibile origine illegale. L’intervento della Sunat è stato determinante per impedire che il minerale uscisse dal Paese e che il reato di riciclaggio di denaro continuasse a nascondersi sotto operazioni apparentemente legali.

Quali argomenti hanno sostenuto la richiesta del Ministero Pubblico?

Sulla base delle informazioni fornite dalla Sunat, il Ministero Pubblico ha presentato una richiesta di estinzione del dominio, un meccanismo legale che consente allo Stato di recuperare beni di provenienza illecita senza necessità di una precedente condanna penale. In questo caso, l’oro è stato considerato un bene direttamente collegato all’estrazione mineraria illegale, un reato previsto dall’ordinamento giuridico peruviano.

Il tribunale ha ritenuto che la società non fosse in grado di dimostrare in modo attendibile e documentato il possesso e la proprietà dell’oro. Inoltre, è stato accertato che la sua attività reale non era compatibile con la fabbricazione o la commercializzazione di questo tipo di prodotti. Pertanto, la richiesta è stata accolta e si è ordinato che il lingotto d’oro passasse sotto il controllo dello Stato.

Lotta contro l’estrazione mineraria illegale

Questa importante sentenza rafforza la strategia del Ministero Pubblico nella lotta contro l’estrazione mineraria illegale, un’attività che provoca danni ambientali, finanzia organizzazioni criminali e favorisce l’evasione fiscale. Con questa decisione si dimostra che l’estinzione del dominio è uno strumento efficace per indebolire le strutture economiche dei gruppi criminali che si arricchiscono con risorse estratte clandestinamente.

Inoltre, il recupero dell’oro rafforza il messaggio che lo Stato non permetterà l’uso del sistema finanziario o commerciale per legalizzare beni illeciti.

Che cos’è l’estinzione del dominio e come si applica in Perù?

L’estinzione del dominio è una figura giuridica che consente allo Stato di confiscare beni provenienti da attività illecite, senza necessità di una precedente sentenza penale. Questa misura si applica a proprietà, veicoli, denaro, minerali e qualsiasi altro bene acquisito illegalmente o utilizzato per commettere reati.

In Perù, questo strumento è fondamentale per smantellare i profitti delle organizzazioni criminali, poiché consente di agire in modo più rapido ed efficace contro la criminalità. In casi come quello dell’estrazione mineraria illegale, dove la tracciabilità dell’oro è limitata e le operazioni sono spesso nascoste dietro facciate legali, l’estinzione del dominio diventa una risorsa essenziale per il recupero dei beni a favore dello Stato.