Cambiare le lenzuola è già una fatica per alcuni. Quindi, se oltre a questo si deve pensare alla giusta temperatura di lavaggio, tanto vale dire che la motivazione si scioglie come un calzino di cotone in un ciclo a 90°. Eppure, lavare le lenzuola alla temperatura sbagliata non è solo una questione di cattivo risciacquo. È anche una questione di igiene, salute… e qualità del sonno. Quindi, bisogna lavare tutto a 60°C per “uccidere i batteri”? O ci si deve accontentare di un lavaggio a freddo per preservare le fibre? Nessuna delle due cose è del tutto corretta. Perché la temperatura migliore per lavare le lenzuola dipende… da cosa ci mettete dentro.
Quello che troppo spesso dimentichiamo: le lenzuola sono un terreno fertile per i batteri.
Tra sudore, pelle morta, residui di prodotti per il corpo, forfora, acari della polvere e talvolta… altri fluidi più intimi, le lenzuola accumulano un bel po’ di “souvenir” nel corso della notte.
E anche se nulla di tutto ciò è visibile a occhio nudo, le analisi sono chiare: dopo una settimana, il vostro letto diventa una vera e propria colonia di microrganismi. Niente di male per un corpo sano, ma certamente non neutro per le persone sensibili, allergiche o inclini a problemi di pelle.
Il risultato? Lavare le lenzuola alla giusta temperatura diventa un vero problema di igiene.
Ma qual è la temperatura ideale?
Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, lavare a 90°C non è sempre utile o consigliabile. Troppo caldo può:
- Danneggiare le fibre del tessuto (soprattutto cotone o lino).
- Restringere il tessuto o alterarne la morbidezza.
- Aumentare la bolletta elettrica senza alcun beneficio reale.
Al contrario, il lavaggio a freddo o a 30°C, pur essendo delicato per i tessuti, non è sufficiente per eliminare acari, batteri e allergeni.
La temperatura ideale per lavare le lenzuola è di 60°C.
Questa è la temperatura giusta per :
- Distruggere batteri e microrganismi.
- Preservare la qualità del tessuto.
- Evitare i cattivi odori ostinati.
- Ridurre il rischio di allergie o brufoli associati alla biancheria sporca.
Un’eccezione: quando il lavaggio a 40°C può essere sufficiente
Se lavate le lenzuola molto regolarmente (una volta alla settimana) e non avete animali domestici, allergie o sudorazione eccessiva, il lavaggio a 40°C con un detersivo efficace può essere sufficiente.
Questa è una buona opzione anche per :
- Lenzuola in fibre fragili (bambù, seta, raso).
- Ridurre il consumo energetico (se l’apparecchio è efficiente).
- Preservare i colori scuri o le stampe.
Ma attenzione: non appena lo si utilizza per più di 7 o 10 giorni, o se si suda molto di notte (cosa molto comune tra gli uomini), è necessario passare a 60°C.
La cosa giusta da fare: pensare alla combinazione temperatura+frequenza
Dopo tutto, non è solo una questione di gradi. È una questione di regolarità.
Lavare le lenzuola ogni 3 settimane a 90°C non è meglio di un lavaggio settimanale a 60°C.
La combinazione migliore:
- Lavare ogni 7 giorni
- A 60°C
- Con un detersivo antibatterico o una dose di aceto bianco.
- E soprattutto: asciugare all’aria o in asciugatrice per limitare l’umidità.