Passare dalla vasca alla doccia è sempre più comune, ma spesso è necessario il parere di un esperto per sapere quanto costa e da dove iniziare. I bagni con vasca ci accompagnano da moltissimi anni. I bambini li adorano, ma è vero che non sono così pratici per l’uso quotidiano. Per questo motivo, in molte case si sta optando sempre più spesso per l’installazione di una doccia. Nella maggior parte delle nuove costruzioni, i piatti doccia sono già di serie, ma nelle case più vecchie non è così comune. Mia madre pensava da anni di dare una svolta al bagno. Voleva sostituire la vasca con una doccia, perché è più comoda, sicura e facile da pulire. Inoltre, passare dalla vasca alla doccia contribuisce anche a modernizzare il bagno. Così, quando mia madre mi ha detto che voleva fare questo cambiamento, ho voluto consultare degli esperti. La nota azienda Roca mi ha dato alcuni consigli molto interessanti, che potete seguire anche voi se volete fare lo stesso lavoro di mia madre.
1. Stabilire il budget
È sempre necessario stabilire quanto si vuole spendere. Come calcolare il valore? “Il prezzo di una ristrutturazione per sostituire una vasca da bagno con un piatto doccia varia a seconda di diversi fattori, come le dimensioni dello spazio, i materiali scelti, se si desidera rinnovare anche altri elementi come la rubinetteria o in base al formato del box doccia necessario o desiderato – chiuso, battente o scorrevole, o a un solo pannello -”, commentano da Roca. Esistono collezioni leggermente più economiche, come i modelli Roca “Victoria Plus, con box doccia in formato Walk-In a partire da 287 euro e piatti doccia in porcellana a partire da 77 euro”.
2. Calcola la durata dei lavori
È importante sapere che sostituire la vasca con una doccia comporta alcuni giorni di lavori in bagno. In genere, “la sostituzione richiede da 1 a 3 giorni, a seconda che siano necessari lavori aggiuntivi come la modifica degli impianti”. La cosa migliore è cercare piatti doccia comodi da installare e che si adattino bene a tutti gli spazi.
3. Non è necessario intervenire sugli scarichi
Per sostituire la vasca con una doccia, nella maggior parte dei casi “non è necessario intervenire sugli scarichi generali dell’edificio”. Secondo gli esperti di Roca, la soluzione più comune è “adattare o riposizionare lo scarico in modo che si adatti alla posizione del piatto doccia”. Inoltre, questa modifica è piuttosto semplice e “viene eseguita direttamente in cantiere”.
4. Valuta se desideri mantenere le piastrelle originali del bagno
Cambiare la vasca con la doccia non implica sempre rompere tutto il bagno e rimuovere le piastrelle originali. Se le piastrelle sono ben aderenti, è possibile installare un rivestimento vinilico o pannelli in resina su di esse nel caso in cui desideriate un cambiamento sottile. Se desiderate una ristrutturazione completa, l’ideale sono le piastrelle in gres porcellanato, poiché sono una soluzione moderna e di facile manutenzione.
5. Scegliete una parete divisoria adatta allo spazio
Anche se vi piacciono le pareti divisorie XL, forse non sono la scelta migliore per il vostro bagno. Secondo gli esperti di Roca, prima di acquistarne una è necessario tenere conto di alcuni fattori:
- Forma del piatto doccia. Se desiderate un piatto rettangolare, quadrato o angolare.
- Dimensioni disponibili. Misurate bene lo spazio a disposizione nel bagno per inserire il piatto doccia e cercate sempre di essere realistici affinché risulti il più comodo possibile.
- Spazio per accedere alla doccia. È importante disporre di “uno spazio minimo di 50 centimetri per l’accesso”.
6. Scegliete se preferite una parete con porta a battente o fissa
Si tratta di una scelta fondamentale, poiché vi consentirà di stare più comodi in bagno. “I modelli con porte scorrevoli o a battente sono particolarmente utili”, consigliano da Roca. “Se disponiamo di uno spazio più ampio, le pareti a battente o fisse, come quelle della collezione Line, sono un’ottima opzione”.
