Con un elevato potere disinfettante, combatte germi e batteri in casa. Come usarlo e con quali altri prodotti per la casa combinarlo. A seconda di chi lo nomina, il sale ha sia fan sfegatati che rivali. I cuochi difficilmente lo escludono da qualsiasi pasto, per il sapore che conferisce sia durante la cottura che una volta servito in tavola. D’altra parte, i cardiologi e i medici in generale suggeriscono – come minimo – di controllarlo e di ridurlo al minimo. E, se possibile, di sospenderlo. Tuttavia, c’è un ambito in cui il sale non è forse così popolare, non perché sia cattivo, ma perché è poco conosciuto: è un potente detergente per la casa e la sua corretta applicazione cambia la prospettiva dell’igiene domestica. Molti pensano che il sale sia solo un buon detergente per la lavatrice o per il bagno. In parte è vero. Un esempio è la soda caustica, che chimicamente è idrossido di sodio e ha una certa somiglianza con il sale (qualcosa di simile accade con il bicarbonato di sodio). In ogni caso, quando si maneggia la soda caustica bisogna fare molta attenzione, poiché si tratta di un prodotto altamente corrosivo che, mescolato con l’acqua, sgrassa e disintegra lo sporco che incontra, e viene utilizzato soprattutto per sturare le tubature. Ma anche il sale comune, che si usa per la tavola, ha altissime virtù pulenti e può fare una grande differenza in casa quando, inoltre, viene combinato con aceto e acqua.
Buoni usi del sale, un potente detergente per la casa
Grazie alle sue proprietà, il sale ha il vantaggio di purificare in modo naturale, quindi il suo utilizzo è utile per combattere germi e batteri che solitamente circondano la casa.
In questo modo, e senza dover ricorrere ai tipici prodotti chimici commerciali, si può usare una manciata di sale per pulire i pavimenti, ad esempio, ottenendo un ottimo risultato, sia dal punto di vista igienico in particolare, sia dal punto di vista estetico, visto che le superfici su cui viene strofinato il sale avranno un ottimo aspetto.
Come fare una buona combinazione con aceto e acqua:
- Prendete un secchio di dimensioni normali (tra i 10 e i 12 litri) e versate acqua calda o tiepida fino a metà.
- Poi aggiungete due cucchiai di sale (può essere fine o grosso, non importa).
- Infine, qualche spruzzo di aceto alcolico (anche se può essere aceto di vino o di sidro di mele, l’aceto alcolico è il migliore).
- E dopo aver mescolato (non serve nulla di particolare per questo, basta che con lo stesso movimento del panno nell’acqua la miscela si risolva) si può usare. La stessa combinazione di sale, aceto e acqua si può fare anche nel secchio del mocio.
Quali sono i benefici della combinazione di sale e aceto? Il sale è uno sgrassatore e l’aceto ha caratteristiche simili, ma il suo contributo a questa miscela ha anche a che fare con il fatto che agisce come lucidante oltre che come pulitore. Ciò significa che la superficie che si pulisce o si strofina con questa miscela non sarà solo pulita, ma anche lucida.
Senza andare oltre, l’aceto di alcol viene anche utilizzato come potente detergente per la buona manutenzione delle lavatrici. Per evitare l’accumulo di residui di ammorbidente, si consiglia addirittura di usare l’aceto di alcol: la lavatrice non ne risentirà, i capi usciranno più docili e, lontano da ogni pregiudizio, senza alcuna traccia di odore di aceto.
Si può anche spazzare con il sale
Un’altra opzione consigliata, oltre a mescolare il sale con aceto e acqua, è quella di usarlo a secco quando si spazza con una scopa o una spazzola. In questo caso, il sale verrà trascinato lungo il pavimento, aiutando a raccogliere le tracce di sporco.
Ma, soprattutto, perché muovendosi sul pavimento, il sale agisce come disinfettante a secco, nel caso in cui dopo aver spazzato non si intenda passare il pavimento con un panno umido.