I problemi di mobilità e gli altri effetti dell’età rendono difficile mantenere una routine igienica impeccabile. Il tempo non perdona. Gli italiani sono tra i popoli più longevi al mondo, con un’aspettativa di vita che supera gli 83 anni, e si prevede che nei prossimi decenni questa cifra possa crescere ulteriormente. Ma l’avanzare dell’età non concede sconti: se si vive a lungo, è necessario adattare alcune abitudini, tra cui quelle legate all’igiene personale. Con l’età, infatti, diventa più complicato seguire una routine accurata, ed è quindi utile fare chiarezza su quali siano le pratiche essenziali per una corretta pulizia.
Tre docce a settimana (e altri consigli utili)
L’igiene personale è fondamentale per il benessere e l’autostima, come dimostrano numerosi studi. Tuttavia, per gli anziani, fare la doccia ogni giorno può essere difficile, soprattutto a causa di problemi di mobilità o di equilibrio. La situazione è ancor più complessa per chi vive da solo.
Per questo, una soluzione pratica potrebbe essere ridurre il numero di docce settimanali. Secondo gli esperti, per gli anziani è sufficiente lavarsi almeno tre volte a settimana, purché si mantenga una pulizia accurata delle parti più delicate. È importante usare detergenti delicati e pH neutro per non irritare la pelle, che con l’età diventa più sensibile, e asciugarsi con cura per evitare arrossamenti.
Oltre alla doccia, è essenziale lavare quotidianamente viso, mani, zone intime e area anale, oltre a mantenere una rigorosa igiene orale e curare le unghie per prevenire infezioni.
L’età avanza senza compromessi, ma con le giuste accortezze, è possibile vivere con dignità e comfort.