Niente aceto né pagliette: sono un esperto di cucine, ecco come pulire i mobili per mantenerli belli

Ci sono piccoli gesti quotidiani con cui, senza rendercene conto, roviniamo i mobili. I mobili della cucina, essendo esposti quotidianamente all’umidità, al grasso e ai vari vapori, richiedono alcune cure in più rispetto a quelli delle altre stanze della casa. Nel caso dei mobili da cucina, la pulizia non è importante solo per l’igiene dell’ambiente, ma anche per la loro conservazione, poiché questi mobili possono deformarsi a causa dell’umidità se sono in legno o addirittura arrugginirsi se sono in metallo. Una buona pulizia effettuata regolarmente non solo renderà la cucina più bella, ma contribuirà anche a mantenerla in perfette condizioni per anni.

I consigli di un esperto di mobili da cucina

Come spiegato nell’account TikTok @interioresvalencia, specializzato nel montaggio di cucine, per la pulizia di qualsiasi frontale della cucina è importante evitare l’uso di pagliette e prodotti abrasivi che potrebbero danneggiare le superfici.

Per la pulizia quotidiana, è più indicato utilizzare un panno in microfibra, che non lascia pelucchi, leggermente inumidito con acqua e sapone neutro.

Con questo semplice gesto, nella maggior parte dei casi sarà sufficiente per rimuovere lo sporco accumulato senza danneggiare il materiale.

È molto importante che, dopo la pulizia, tutto venga asciugato accuratamente con un panno asciutto, poiché l’accumulo di umidità è il peggior nemico dei mobili, a causa dei danni che può causare.

In caso di macchie più resistenti, è possibile utilizzare una spugna morbida con un po’ di sapone neutro, evitando di strofinare con troppa forza. Una volta eliminata la macchia, risciacquare e asciugare completamente.

Cosa tenere presente in cucina

Oltre alla pulizia, esistono alcune piccole abitudini che ci aiuteranno a prolungare la vita dei nostri mobili e a mantenerli in condizioni ottimali.

  • Evitare di posizionare elettrodomestici che generano vapore, come bollitori, caffettiere o anche robot da cucina tipo Thermomix, sotto i mobili alti, poiché i vapori continui possono deteriorarne la base.
  • Cucinate sempre con la cappa aspirante accesa e pulite periodicamente il filtro affinché funzioni nel modo più efficiente possibile.
  • Non aprite la lavastoviglie subito dopo il ciclo di lavaggio. È meglio attendere almeno 30 minuti per evitare che fuoriesca un’enorme quantità di vapore che finisce per condensarsi sui mobili adiacenti.
  • In caso di condensa o versamenti, è fondamentale asciugare immediatamente con un panno o carta da cucina per evitare che il materiale si gonfi o si deformi.

Cura in base al tipo di materiale

Per essere più precisi, vediamo alcune considerazioni da tenere a mente a seconda del tipo di materiale dei mobili.

Sulle fronte laminate o in melamina, tra le più diffuse nelle cucine moderne, è sempre necessario evitare prodotti abrasivi come candeggina o ammoniaca, poiché possono rovinare la lucentezza o alterare il colore.

Se si tratta di mobili laccati, è necessario prestare particolare attenzione, poiché qualsiasi urto o graffio può danneggiare la lacca.

Se nella nostra cucina abbiamo mobili in legno naturale, è consigliabile nutrirli periodicamente con prodotti specifici per il legno, come oli o cere, per mantenerli in buono stato.

Sebbene sia meno comune nelle case, se i mobili sono in acciaio inossidabile, è possibile applicare oli e lucidanti speciali che mantengono la loro naturale lucentezza.