Piuma, pelle, camoscio o sintetico: ogni tipo di giacca richiede una cura specifica. Quali errori evitare e come pulirle a casa senza rovinarle. Con l’usura quotidiana, le giacche accumulano polvere, macchie, odori e persino batteri. Ma, a differenza di altri indumenti, non sempre possono essere lavate in lavatrice o a mano senza rovinarsi. Infatti, se lo si fa in modo sbagliato, possono deformarsi, perdere il colore o rovinare l’imbottitura.
Come pulire una giacca senza rovinarla: la guida passo passo per ogni materiale
Ogni materiale, dalla pelle ai cappotti in piuma ai modelli impermeabili, ha le sue regole di pulizia. Quindi, prima di metterla in lavatrice o di passarla con un panno umido, è importante sapere come curarla in base alla sua composizione e struttura.
Come pulire una giacca senza rovinarla, passo dopo passo
- Controllare l’etichetta: prima di qualsiasi operazione, leggere le istruzioni del produttore. Indica se può essere lavata in lavatrice, a mano o a secco. Ignorarle potrebbe rovinare la giacca.
- Lavare a secco con un panno o una spazzola: per la maggior parte delle giacche (soprattutto in pelle, scamosciate o sintetiche), è meglio spolverare con un panno in microfibra asciutto o una spazzola morbida. Eseguite un movimento circolare, senza strofinare con forza.
- In caso di macchie, utilizzare una miscela delicata: preparare una soluzione con acqua calda e qualche goccia di sapone neutro o per bambini. Bagnare un panno pulito, strizzarlo bene e strofinare solo la zona macchiata. Non saturare il panno.
- Asciugare all’aria, ma all’ombra: non usare mai il phon e non esporlo alla luce diretta del sole. Appenderlo a una gruccia e lasciarlo arieggiare in un luogo fresco per evitare cattivi odori e mantenere la forma.
- Tenere pulite le cerniere e le cuciture: spazzolare le cerniere e le cuciture in modo che non accumulino sporco o pelucchi. Nei piumini o nei cappotti, questo evita che si incastrino o si deformino.
