Psicologo: «La fase migliore della vita di una persona è quando inizia a pensare correttamente»

Molti credono che l’infanzia o la giovinezza siano le fasi più felici della vita. Tuttavia, la psicologia sostiene che la vera pienezza arrivi in un altro momento della nostra esistenza. Quando si chiede a qualcuno il momento più felice della sua vita, le risposte tendono a guardare al passato: l’infanzia per la sua innocenza, la giovinezza per la sua intensità o la vecchiaia per la saggezza. Tuttavia, la psicologia contemporanea ha aperto nuove vie di riflessione. E se non si trattasse di una fase cronologica, ma di un momento mentale? L’infanzia è spesso idealizzata per la mancanza di preoccupazioni e il legame con il gioco. Ma è anche una fase di dipendenza e limitazioni. D’altra parte, la gioventù è percepita come un periodo di opportunità, esplorazione e scoperte. Tuttavia, questa fase può anche essere caratterizzata da insicurezze, ansia e pressione sociale, come indicano numerosi studi sulla salute mentale dei giovani. Per quanto riguarda la vecchiaia, molte ricerche hanno rilevato un aumento dei livelli di benessere emotivo, noto come “curva della felicità”. Questa teoria suggerisce che, man mano che si acquisisce prospettiva, le persone tendono a provare maggiore pace interiore. Tuttavia, non c’è consenso unanime: diverse correnti psicologiche sostengono che la fase più felice non dipende tanto dall’età quanto dall’approccio mentale ed emotivo che ogni persona coltiva.

La fase più felice della vita, secondo Santandreu

Il psicologo Rafael Santandreu, autore di libri di auto-aiuto e divulgatore sui social network, ha condiviso una prospettiva che ha attirato l’attenzione di migliaia di follower. In uno dei suoi post, sostiene che il segreto non sta nell’età, ma in un cambiamento di mentalità: “Qual è la fase migliore della vita delle persone? Se facciamo un sondaggio, credo che molti risponderanno: l’infanzia o la prima giovinezza. Ma questa non è la risposta giusta o quella che mi piace di più”.

Dal suo punto di vista, la vera felicità arriva quando si produce una trasformazione interiore: “Quello che credo è che la fase migliore della vita di una persona è quando inizia a pensare correttamente, a smettere di lamentarsi e ad apprezzare le cose incredibili, magiche, persino spirituali, che ci circondano in ogni momento”. Per Santandreu, questo cambiamento di prospettiva può avere un profondo impatto sulla mente.

Il suo approccio va oltre la nostalgia o il desiderio di rivivere il passato. La chiave sta in una decisione consapevole: “Quando decidi di farlo, ti ci dedichi con tutta l’intensità e la profondità necessarie e questo inizia ad avere effetto sulla tua mente. Quella inizia a essere la fase migliore della tua vita, molto migliore, più felice e intensa di quando eri bambino, adolescente o qualsiasi altra età. Quando inizi a pensare correttamente”. Quindi, per questo psicologo, la fase migliore non si misura in anni, ma in atteggiamento.