Se avete dei fogli di plastica con delle bolle, non le fate scoppiare: secondo i giardinieri sono un tesoro per le vostre piante

Questo prodotto, che solitamente viene venduto in confezioni, può essere utilizzato per proteggere le colture dalle condizioni climatiche e da altre minacce. Il plastica a bolle è presente in tutti i tipi di imballaggi, soprattutto per proteggere i prodotti fragili. Molte persone lo gettano nella spazzatura, ma c’è anche chi si diverte e si rilassa facendo scoppiare queste capsule d’aria. Tuttavia, questa non è la scelta migliore, dato che sono uno strumento fondamentale in giardinaggio per le piante. In particolare, questa popolare plastica piena di bolle viene utilizzata in diversi orti e serre per combattere il clima avverso. Si tratta infatti di una risorsa accessibile che, nonostante il suo basso prezzo, è molto efficace per far fronte a diverse condizioni: dai forti venti e gelate alla perdita di umidità e altre minacce che influiscono sulla crescita delle piante.

Vantaggi dell’utilizzo della plastica a bolle per proteggere le piante

Il principale vantaggio della plastica a bolle nel giardinaggio è la sua capacità di trattenere il calore, una caratteristica fondamentale per proteggere le piante durante i mesi più freddi dell’inverno. Le capsule d’aria fungono infatti da isolanti che riducono lo scambio termico tra l’ambiente esterno e la pianta. Si tratta quindi di una sorta di strato protettivo che riduce gli sbalzi di temperatura.

La Real Society of Horticulture, un’istituzione britannica fondata nel 1804 che promuove il giardinaggio in quel paese e anche in Europa, ha spiegato che le serre possono essere isolate con la plastica a bolle. Questo è di grande aiuto per i paesi con inverni rigidi, come il Regno Unito o la Germania.

Lo stesso suggerisce l’azienda Planta Greenhouses, fondata in Canada nel 2019 e in espansione negli Stati Uniti e in Europa. Questa azienda, specializzata in serre, spiega sul suo sito web quali sono i vantaggi dell’utilizzo della plastica a bolle in questi spazi:

  • Proprietà isolanti: la plastica a bolle aiuta a trattenere il calore all’interno delle serre, impedendo al freddo di entrare. Questo aiuta a proteggere le piante dal gelo invernale.
  • Prezzo basso: la maggior parte dei pluriball è economica, quindi aiuta a ridurre le spese. Inoltre, il risparmio si avrà anche sulle bollette energetiche, dato che non sarà necessario utilizzare il riscaldamento per così tante ore.
  • Trasmissione della luce: essendo trasparenti, consentono il passaggio della luce solare per la crescita delle piante. Inoltre, impediscono che alcune specie più delicate si brucino a causa dei raggi diretti del sole.
  • Facile da usare: si tratta di un materiale molto semplice da tagliare, posizionare e rimuovere con nastro adesivo o graffette. Non occorre molto tempo per rimuoverlo.
  • Ecologico: il pluriball può essere riutilizzato per diverse stagioni, riducendo così i rifiuti.

Sebbene esista un pluriball specifico per l’imballaggio ortofrutticolo, con capsule d’aria più grandi per un migliore isolamento e un rivestimento resistente ai raggi UV, anche quello standard per gli imballaggi è funzionale.

Pluriball negli orti

Oltre che nelle serre, la plastica a bolle può essere utilizzata anche negli orti. Posizionata sulle piante, limita l’evaporazione dell’acqua, cosa molto utile durante i mesi estivi e i periodi di siccità in cui le piogge sono scarse.

Inoltre, la copertura aiuta anche a combattere tutti i tipi di condizioni climatiche e quindi a proteggere le specie più fragili: dalla grandine e dai venti forti alle precipitazioni eccessive e ai temporali. È utile anche per avvolgere rami giovani o steli deboli.