Dopo aver bevuto un buon vino o una birra in bicchiere, arriva il momento di lavarli, ma non tutte le parti della lavastoviglie sono adatte a farlo. Sebbene si tratti di un’attività quotidiana e in alcune case venga utilizzata due volte al giorno, posizionare la lavastoviglie in modo da sfruttarne al massimo il potenziale non è così semplice come sembra. Esistono una serie di accorgimenti che possono rendere l’elettrodomestico più capiente e, soprattutto, evitare il rischio che qualcosa si rompa.
Come caricare la lavastoviglie senza errori: la guida definitiva
È fondamentale che i piatti grandi vadano nella parte inferiore e, se possibile, che quelli fondi siano disposti da un lato e quelli piatti dall’altro, in modo che non si urtino tra loro. Le posate, anche se in questo caso dipende dal modello di lavastoviglie, devono avere i manici rivolti verso l’alto.
La parte superiore è destinata a bicchieri, tazze e calici. Tuttavia, su questi ultimi c’è un importante dibattito, poiché molte persone non hanno chiaro dove debbano essere riposti. Nella parte posteriore inferiore si inseriscono perfettamente, ma corrono un rischio elevato di rompersi.
Il consiglio dei produttori è di posizionare i bicchieri sui lati della parte superiore. Infatti, questa è la funzione delle tacche presenti sulla linguetta del cestello che si solleva. È lì che vanno inseriti i calici, con il beccuccio rivolto verso il basso, in modo che il bicchiere si pulisca bene.
