Un proprietario scopre una galleria romana nel seminterrato della sua casa e il terreno viene immediatamente dichiarato zona archeologica

Il ritrovamento è avvenuto in Francia. Un ex professore di storia di nome Marc Duval ha avuto una piacevole sorpresa mentre stava rinnovando la casa che aveva recentemente acquistato in un piccolo paese francese nella regione della Valle della Loira centrale. Come riportato dal sito web francese Labottega-pinseria.fr, l’uomo ha trovato nel seminterrato della sua proprietà una galleria che si è rivelata essere di origine romana.

Un sogno ereditato: l’ex professore che ha trovato una strada romana sotto casa

“È stato del tutto inaspettato. Rimuovendo una vecchia lastra dal pavimento della cantina, abbiamo scoperto un’apertura che conduceva a questa galleria incredibilmente conservata”, ha sottolineato Marc Duval.

L’ex professore di storia, avvalendosi delle sue conoscenze, ha spiegato che “sembra un piccolo tratto di una strada romana, probabilmente utilizzata per il trasporto di vino o olio d’oliva all’epoca”.

La Direzione Regionale degli Affari Culturali è stata informata del ritrovamento e ha rapidamente deciso di dichiarare il terreno zona archeologica, il che comporta una serie di restrizioni specifiche per i futuri lavori e gli usi del terreno stesso.

A questo proposito, Duval ha dichiarato che “all’inizio mi sono sentito un po’ sopraffatto dalle implicazioni legali e dalle restrizioni improvvise, ma rendersi conto dell’importanza di ciò che abbiamo trovato qui dà a questa avventura un significato completamente nuovo”.

Infatti, l’uomo ha sottolineato con emozione che fare una scoperta come questa sarebbe stato un sogno per suo nonno. “Anche mio nonno era uno storico, appassionato dell’epoca romana. Aveva sempre sognato di scoprire un sito come questo. È come se avessi realizzato il suo sogno”, ha spiegato l’ex professore di storia.

Per quanto riguarda il significato della scoperta per la società, Marc Duval ha sottolineato che “questa zona potrebbe attirare ricercatori e turisti, dando impulso all’economia locale” e, inoltre, rappresenta “una fantastica opportunità per le scuole e tutti gli appassionati di storia della regione”.