Un’esperta di climatizzazione indica cosa fare per evitare i cattivi odori dal climatizzatore: “L’ideale è all’inizio di ogni stagione”

Lo sporco e la muffa sono i principali responsabili dei cattivi odori. Per evitarli, è necessario pulire i filtri prima dell’inizio di ogni stagione. L’aria condizionata è uno dei principali alleati per combattere il caldo dei mesi estivi. Mantenere la casa fresca quando le temperature sono elevate è fondamentale per il benessere.

Come eliminare i cattivi odori dal climatizzatore: la guida per una manutenzione perfetta

A tal fine, è necessario assicurarsi del suo corretto funzionamento e della sua manutenzione prima di procedere all’uso. In particolare, per quanto riguarda i filtri, per evitare cattivi odori. “L’ideale è pulirli all’inizio di ogni stagione”, ha sottolineato un’esperta di Expert Clima.

Ha inoltre sottolineato che lo sporco e la muffa sono le due cause più comuni della comparsa di cattivi odori. Per questo motivo ha continuato a insistere sull’importanza di effettuare tale manutenzione. Ha anche menzionato l’unità esterna del condizionatore, dove può accumularsi lo sporco.

“Nell’unità esterna, lo sporco si deposita sulla batteria di scambio, riducendo l’efficienza e la potenza e causando così cattivi odori”. Tuttavia, secondo l’esperta, questo cattivo odore può anche trovarsi nelle tubature dell’abitazione, “assorbendo i cattivi odori”.

Come soluzione a quest’ultimo problema, ha proposto l’installazione di un sifone. Una corretta manutenzione del climatizzatore contribuirà ad abbassare la temperatura dell’aria nelle stanze della casa. Se non si dispone di un climatizzatore, i ventilatori possono essere molto utili per combattere il caldo estivo.