La gioielleria Novecento è diventata la valutatrice di oro più popolare su TikTok e nei suoi video (@novecentoheritage) emerge una storia dietro ogni cliente che va a verificare se l’oro del proprio gioiello è autentico. L’ultimo ha attirato l’attenzione per il modo particolare in cui ha espresso la sua preoccupazione per un regalo che suo fratello aveva fatto alla madre, una medaglia di cui non si fidava che fosse davvero d’oro.
Fidarsi è bene, non fidarsi è meglio: il cliente che ha scoperto il fratello ‘traditore
“Non mi fido per niente”, ha detto il cliente al valutatore. “Di tuo fratello?”, ha chiesto questi un po’ sorpreso. La sua risposta è stata ancora più categorica: “In realtà, ora che me lo dici, di nessuno dei due, ma di mio fratello ancora meno”.
La prima cosa che il perito ha analizzato è stata se la medaglia avesse qualche tipo di contrasto, una coniatura che normalmente hanno tutte le pietre, incisa con un bulino, che indica se è d’oro e di quale lega è composta.
La verifica successiva è stata l’acido. Se fosse stato oro, il segno lasciato sulla pietra di paragone con la medaglia stessa non sarebbe scomparso, ma il fatto che fosse scomparso era la prova definitiva che non si trattava di oro. “Lo sapevo che non potevo fidarmi di mio fratello”, ha concluso il cliente.
Il video, come la maggior parte di quelli di Novecento, ha avuto una grande diffusione: oltre 700.000 visualizzazioni e 50.000 “mi piace” (e in aumento).