Il Paese con la maggiore produzione di oro in America Latina supera il Perù e il Brasile con 130 tonnellate

A livello mondiale, la Cina è il maggiore produttore di oro con 380 tonnellate. La Russia occupa il secondo posto (310) e l’Australia il terzo (290). La produzione di oro svolge un ruolo cruciale nell’economia di un paese, poiché genera entrate significative attraverso l’esportazione del metallo prezioso. In Perù, l’estrazione mineraria è un pilastro importante dell’economia, rappresentando il 15% del PIL e il 56% delle entrate in valuta estera derivanti dalle esportazioni. Inoltre, l’estrazione di questo minerale stimola gli investimenti diretti esteri e lo sviluppo delle infrastrutture nelle regioni in cui si trovano le miniere. Secondo il rapporto Mineral Commodity Summaries 2025, redatto dall’USGS (Servizio Geologico degli Stati Uniti), il Messico è il paese latinoamericano con la maggiore produzione di oro, con 130 tonnellate. Seguono il Perù, con 100 tonnellate, e il Brasile, con 70 tonnellate.

Com’è l’industria dell’oro in Messico?

Il Messico è uno dei principali produttori di oro a livello mondiale, distinguendosi come il sesto produttore globale, secondo l’USGS, insieme a Ghana e Kazakistan. L’industria mineraria messicana si è ripresa negli ultimi anni con l’avvio di nuovi progetti. Nel 2024 sono state avviate le operazioni in quattro miniere d’oro: Media Luna a Guerrero, Cerro de Oro a Zacatecas, Cerro Caliche a Sonora e Terronera a Jalisco, con un investimento complessivo di 1,146 miliardi di dollari e una produzione annua.

L’estrazione dell’oro in Messico non è solo una fonte fondamentale di entrate da esportazioni, ma svolge anche un ruolo cruciale nella creazione di posti di lavoro e nello sviluppo regionale. Nel gennaio 2024, l’industria mineraria e metallurgica ha registrato 420.391 posti di lavoro, con un leggero calo dello 0,22% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.

Stati come Sonora, Zacatecas e Durango hanno registrato una crescita nella produzione di oro, trainata dagli investimenti in nuovi progetti e dall’espansione delle attività esistenti. Ad esempio, la miniera Cerro Caliche a Sonora, gestita da Sonoro Gold, rappresenta un investimento di 26 milioni di dollari e una produzione stimata di 45.000 once all’anno.

Inoltre, l’esportazione di oro messicano ha raggiunto cifre notevoli, con vendite internazionali per un valore di 5.755 milioni di dollari nel 2024, con gli Stati Uniti come principale destinazione. Questi sviluppi sottolineano l’importanza strategica dell’industria dell’oro nell’economia messicana, sia in termini di produzione che di impatto economico e sociale.

Quali sono le miniere d’oro più importanti del Perù?

La miniera di Yanacocha, situata a Cajamarca e gestita dalla Newmont Corporation, è rimasta il principale produttore di oro in Perù lo scorso anno, con un’estrazione di oltre 11 milioni di grammi fini, pari al 10,2% della produzione nazionale . Nella regione di La Libertad, la Compañía Minera Poderosa S.A. si è distinta con una quota dell’8,4%, mentre la Minera Boroo Misquichilca S.A. ha contribuito con il 6,7%. Anche Arequipa e Cajamarca sono state regioni significative nella produzione aurifera, con quote rispettivamente del 20,5% e del 18,6%.

Altre miniere importanti sono Lagunas Norte, situata a La Libertad e gestita da Barrick Gold Corporation, e la miniera Inmaculada ad Ayacucho, gestita da Hochschild Mining, che nel 2022 ha prodotto circa 237.000 once equivalenti di oro. Queste attività hanno contribuito in modo significativo al rafforzamento del settore minerario nel Paese.

Perché l’oro è così prezioso?

L’oro è stato considerato prezioso nel corso della storia grazie a una combinazione di fattori fisici, economici e culturali. La sua relativa scarsità lo rende una risorsa limitata, il che aumenta il suo fascino come riserva di valore. Inoltre, la sua durata e resistenza alla corrosione garantiscono che mantenga la sua integrità nel tempo, rendendolo ideale per la conservazione della ricchezza. Queste proprietà fisiche hanno permesso all’oro di essere utilizzato in diverse applicazioni industriali, come l’elettronica e l’odontoiatria, dove la sua conduttività e biocompatibilità sono molto apprezzate.

Dal punto di vista economico, l’oro ha svolto un ruolo cruciale come bene rifugio in tempi di incertezza. Durante le crisi finanziarie o politiche, gli investitori tendono a ricorrere all’oro come forma di protezione del proprio capitale, poiché il suo valore non è direttamente legato alla stabilità di una singola economia o valuta.

Questa caratteristica ha portato le banche centrali a detenere riserve significative di oro, utilizzandolo come asset diversificante nei propri portafogli. Culturalmente, questo metallo è stato simbolo di status, potere e ricchezza in diverse civiltà, da quelle antiche a quelle moderne. Il suo utilizzo in gioielleria, arte e rituali ha consolidato la sua posizione di bene prezioso e ambito.

Quanto vale l’oro?

Attualmente, il prezzo dell’oro in Perù è di circa S/ 398,45 al grammo per 24 carati, equivalente a S/ 12.393 per oncia troy. Il prezzo dell’oro in sol peruviani è influenzato da fattori internazionali come il tasso di cambio del dollaro statunitense e la domanda globale del metallo prezioso.

Per quanto riguarda le altre purezze, l’oro a 22 carati è quotato a S/ 365,24 al grammo, mentre quello a 18 carati raggiunge i S/ 298,84 al grammo. Queste variazioni di prezzo sono dovute alla minore percentuale di oro puro nelle leghe a caratura inferiore. È importante sottolineare che i prezzi dell’oro possono variare quotidianamente a causa di cambiamenti nei mercati internazionali e di fattori economici locali.