È ufficiale: i geologi hanno scoperto il più grande giacimento aurifero mai registrato, con un valore di oltre 80 miliardi di dollari in minerali

È stato scoperto un gigantesco giacimento aurifero nella provincia cinese di Hunan, con riserve stimate in 1.000 tonnellate e un valore superiore a 80 miliardi di dollari! È chiaro che si tratta di una svolta nella geopolitica dei metalli preziosi, poiché potrebbe essere uno dei più grandi giacimenti auriferi al mondo (o almeno tra quelli scoperti). Le dimensioni del filone, l’eccezionale qualità del minerale e il ruolo della Cina come primo produttore mondiale di oro… Tutto ciò che sta per accadere nel settore aurifero porterà dei cambiamenti. Vuoi saperne di più?

Una scoperta da record

L’Ufficio geologico dell’Hunan ha annunciato di aver individuato 40 filoni ad alto tenore nella contea di Pingjiang. Ogni tonnellata contiene in media circa 138 grammi (circa 5 once) d’oro, una quantità incredibile per i minatori.

E secondo i primi modelli 3D, la mineralizzazione si estende fino a 3 chilometri di profondità!!! Un volume davvero senza precedenti per l’industria aurifera mondiale. Naturalmente, i mercati hanno reagito e hanno posto la Cina al primo posto nella produzione di oro.

Mercati in ascesa

Naturalmente questa scoperta ha innescato un rialzo dei mercati. Anche se lo sfruttamento commerciale richiederà ancora anni, l’economia mondiale ha preso atto della notizia.

Impatto sulle riserve strategiche

La Cina supera già le 2.000 tonnellate di riserve ufficiali. Con questo giacimento, Pechino potrebbe rafforzare il proprio arsenale finanziario senza dipendere da altri mercati, semplicemente riducendo la pressione sul dollaro e diversificando la propria riserva valutaria. Incredibile!!!

Se l’estrazione prevista diventasse realtà, il Paese controllerebbe da solo oltre il 15% dell’oro grezzo mondiale!

John Reade, senior market strategist del WGC, ha affermato che le potenziali risorse della Cina sembrano piuttosto ambiziose (riferendosi alle 1.000 tonnellate) e non crede che la Cina sarà in grado di trasformare tutto quell’oro in riserve.

Quanto produce il mercato globale?

Si stima che il mercato globale superi le 3.600 tonnellate all’anno (circa 127 milioni di once) e Reade ritiene che il fatto che una miniera superi il milione di once all’anno non cambierà molto il mercato globale.

Come si è formato un giacimento così enorme?

La regione di Pingjiang si trova nella cintura tettonica dello Yangtze, un’area di intensa attività geologica dove convergono faglie ricche di fluidi idrotermali. Nel corso di milioni di anni, questi fluidi hanno precipitato particelle d’oro in profonde fessure, generando le vene che sono state ora scoperte.

Il processo è simile a quello di tutti i giacimenti esistenti, ma ciò che spicca è la concentrazione trovata in questa miniera.

Come è stato scoperto?

Non ci crederete: grazie all’intelligenza artificiale! Sì, sono stati utilizzati processi di perforazione guidati dall’IA, sensori ad alta risoluzione, algoritmi di mappatura sismica e analisi spettrale dei nuclei, che hanno permesso di identificare segnali che solo dieci anni fa sarebbero passati inosservati.

Sfide ambientali…

L’estrazione dell’oro a profondità superiori ai 2.000 metri presenta sfide complesse: gestione delle acque acide, consumo energetico, convivenza con le comunità rurali…

Molte ONG cinesi chiedono trasparenza e partecipazione dei cittadini per garantire che il progetto sia il meno invasivo possibile.

Impulso all’innovazione tecnologica

L’ingresso di ulteriori tonnellate d’oro potrebbe accelerare gli sviluppi nei settori dell’elettronica, della salute e dell’energia. Il metallo è insostituibile nei microchip ad alte prestazioni e nelle tecnologie emergenti come i rivestimenti per reattori a fusione o la fotonica quantistica. Assicurandosi le materie prime nazionali, la Cina acquisirebbe un vantaggio competitivo in settori strategici.

A cosa serve l’oro oggi?

Principalmente e ovviamente, l’oro è utilizzato come bene rifugio in caso di crisi economiche future, poiché l’oro posseduto da un paese diventa parte delle sue riserve.

Ma oggi ciò che conta di più è la tecnologia e l’elettronica, poiché l’oro è un eccellente conduttore di elettricità. Che ci crediate o no, il vostro telefono e il vostro computer contengono componenti realizzati con oro!

La Cina si sta quindi preparando a guidare la corsa tecnologica controllando una risorsa piuttosto scarsa. Il mondo intero ha gli occhi puntati su Pingjiang, l’epicentro di quella che potrebbe essere la più grande corsa all’oro del XXI secolo!